23 Mar 2025-14:30
Primo tempo: 0-1
ROVIGO
2
2 : 1
NUOVO MONSELICE
1
Tempi regolamentari
Goal
38'
79'
Goal
90'
Formazioni
ROVIGO
 
d
79'
 
c
90'
NUOVO MONSELICE
 
a
38'
Commento partita

Giornata 12 di ritorno campionato di calcio di Promozione Veneto girone C.

Stadio "Francesco Gabrielli".

PRESENTAZIONE PARTITA

Scontro diretto per l'ultima posizione in zona playoff, tra le due quinte che si affronteranno al "Gabrielli", dove il Rovigo ospiterà il Nuovo Monselice. La squadra di Fabio Mastrocinque arriva da cinque risultati utili consecutivi, con tre vittorie e due pareggi, vittorie ottenute nelle ultime tre partite interne e in casa non perde da otto turni; mentre quella di Alberto Trevisan arriva dalla sconfitta sul proprio campo di misura contro la capolista, dopo tre vittorie di fila, in trasferta ha vinto gli ultimi tre incontri disputati.

PARTITA

Vince la sfida playoff il Rovigo al "Gabrielli" contro il Nuovo Monselice, con gli ospiti che avevano chiuso il primo tempo in vantaggio, con il gol di Leonardo Nordio, con il risultato ribaltato nella ripresa dai gol di Nicolò Monetti e Matteo Secli al 90'. I ragazzi di Alberto Trevisan dopo la seconda sconfitta consecutiva, vedono allontanarsi la zona playoff a tre lunghezze, mentre quelli di Fabio Mastrocinque hanno raggiunto la Robeganese Fulgor Salzano al quarto posto.

ROVIGO: Lombardi, Pasqualino, Nicolò Monetti (42’ s.t. Mancin), Scarpa, Tinazzi, Barbierato (9’ s.t. Moretto), Taddia, Boscolo (9’ s.t. Secli), Allegrucci, Srzentic, Enrico Monetti (9’ s.t. Bisan). A disp. Bettin, Maneo, Casagrande, Biston. All. Fabio Mastrocinque.

MONSELICE: Giacomo Fantin, Montecchio (43’ s.t. Gobbo), Lacerti (14’ s.t. Bazzani), Barbiero, Mantovani, Matteo Fantin, Cavaliere, Gherardo, Nicola Nordio (36’ s.t. Brugnolo), Bettonte (33’ s.t. Salvatore), Leonardo Nordio (27’ s.t. Yara). A disp. Zanella, Casonato, Capozzi, Petrilli. All. Alberto Trevisan.

ARBITRO: Costantin di Castelfranco Veneto.

RETI: 38’ p.t. Leonardo Nordio, 34’ s.t. Nicolò Monetti, 45’ s.t. Secli.

NOTE: Spettatori 900 circa. Ammoniti Bisan, Barbiero e Mantovani.